Anti-Sfondellamento Edifici Pubblici - Codigoro

Stazione appaltante: Comune di Codigoro - terzo settore - area tecnica servizio lavori pubblici

Progetto esecutivo e direzione lavori:

  • indagini e verifiche di vulnerabilità, relazione conclusiva con definizione degli
    interventi, progettazione esecutiva e direzione dei lavori strutturali di messa in sicurezza - lavori di
    messa in sicurezza e ripristino danneggiamenti dei solai della casa protetta per anziani Casa Alma -
    cup d45f21002080004 - cig zf032239f1
  • indagini e verifiche di vulnerabilità dei solai del secondo piano della sede municipale di Codigoro in piazza Matteotti, 60 direzione lavori

Importo lavori: € 86.160,00 € 18.018,78

Premessa

Il progetto è nato dalla necessità urgente ed indifferibile di intervenire presso gli uffici del Municipio di Codigoro e Casa protetta per Anziani al fine di mettere in sicurezza gli uffici stessi del cosiddetto fenomeno dello “sfondellamento delle pignatte”.

Le tipologie di solai presenti nel costruito italiano sono innumerevoli e diversificati; in particolar modo si è visto il proliferare di brevetti e soluzioni nuove soprattutto nel periodo della ripresa economica Italiana.

La grande varietà di soluzioni per la realizzazione degli orizzontamenti, tuttavia, in molti casi è risultata non avere caratteristiche di durabilità, presentando negli anni successivi delle grosse criticità e vulnerabilità.

Il caso specifico

Il solaio interessato dal distacco dell’intonaco è una tipologia di solaio piuttosto atipica costituita tra travetti tipo “Varese” e mezze tavelle appoggiate.

Dalle analisi dello stato fessurativo dei solai oggetto dell’indagine e delle porzioni di solaio interessate dal crollo di intonaco è possibile giungere alla conclusione che la causa del distacco è imputabile ai seguenti aspetti:

  • L’accoppiamento di travetto in calcestruzzo prefabbricato e tavellone con la presenza intradossale di intonaco cementizio a forte spessore e alto tenore di cemento ha determinato la realizzazione di un ponte tra il travetto e il tavellone. Tuttavia, avendo il materiale calcestruzzo e il materiale laterizio due differenti coefficienti di dilatazione termica: 1,2x10-5 il calcestruzzo e 0,6x10-5 il laterizio, a seguito della variazione di temperatura, abbiamo l’instaurarsi di tensioni di taglio all’interfaccia tra travetto e tavella con conseguente fessurazione longitudinale al travetto dell’intonaco (vedi immagine)
  • L’importante luce tra i travetti (circa 1,10m) ha contribuito a mettere in difficoltà il sistema generando perpendicolarmente ai travetti e quindi lungo il bordo di collegamento tra i tavelloni delle fessurazioni

Venendosi a creare delle fessurazioni sia longitudinali che perpendicolari ci si trova nella condizione di mancanza di supporto da parte dell’intonaco che, fortemente indebolito, crolla a terra.

Soluzione messa in campo

Alla luce di quanto sopra espresso si rende quanto mai urgente e indispensabile intervenire al fine di eliminare il rischio di legato alla caduta dell’intonaco dei solai indagati.

A seguito di quanto premesso è parere del team di progettazione che l’intervento più efficiente sia in termini di risultato, risorse che tempistiche sia quello di adottare un sistema di controsoffittatura anti-sfondellamento.

I vantaggi, infatti, del sistema antisfondellamento tramite controsoffittautra sono:

  • Rapidità di esecuzione (caratteristiche propria dei sistemi a secco, con solamente rasatura finale delle superfici)
  • Capacità portante da prove di laboratorio sempre eseguita con carichi dinamici che nelle ipotesi attuali di intervento non sono necessari, traducendosi in questo modo in un risultato di sicurezza maggiorato
  • Ripristino dell’estetica e delle funzionalità del soffitto, in particolar modo comfort acustico legato all’ipotesi di utilizzare una lastra in cartongesso con caratteristiche fono-isolanti

Lavorazioni propedeutiche all’intervento:

  • Battitura dei solai per garantire le operazioni di montaggio in sicurezza come da indicazioni CSE
  • Puntellatura come da indicazioni CSE
  • Rimozione dei corpi illuminanti e di apparecchiature elettriche
  • Tinteggiatura finale
  • Operazioni di facchinaggio per movimentazioni arredi
  • Lavori di pulizia

Operazione di collaudo:

  • Prova di carico sul controsoffitto

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