Una tecnologia per la sicurezza sismica
I dissipatori ad attrito rotazionale (o rotational friction dampers) sono dispositivi di protezione sismica capaci di assorbire e dissipare l’energia generata dai terremoti, riducendo le sollecitazioni che arrivano alla struttura. A differenza delle tradizionali tecniche basate sulla sola resistenza dei materiali, questi dispositivi puntano a controllare il movimento degli edifici trasformando l’energia sismica in calore grazie allo scorrimento controllato tra superfici di attrito.
Dalla ricerca alla pratica
La ricerca internazionale ha dimostrato l’efficacia di questi sistemi:
Questi risultati confermano che i dissipatori ad attrito rappresentano una soluzione efficiente ed economica per nuove costruzioni e adeguamenti, offrendo un’alternativa ai metodi tradizionali come rinforzi con setti in c.a. o fibre.
Il caso del Liceo Galilei di Ancona
Il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Ancona rappresenta un esempio pionieristico: è il primo edificio scolastico in Italia ad essere adeguato con dissipatori ad attrito rotazionale.
Grazie a questa tecnologia, l’intervento ha permesso di:
Uno sguardo al futuro
L’esperienza di Ancona apre la strada a nuove applicazioni nei settori pubblico e privato. In un Paese come l’Italia, caratterizzato da elevata sismicità e un vasto patrimonio edilizio esistente, l’utilizzo dei dissipatori ad attrito può diventare una leva strategica per coniugare sicurezza, sostenibilità e continuità d’uso degli edifici.